Cablaggio industriale: continuità operativa e sicurezza

VM Idrox si occupa di progettazione e installazione di cablaggi strutturati in provincia di Cuneo, Piemonte, Liguria e Lombardia. La nostra esperienza e l’alto livello di professionalità garantiscono soluzioni specifiche per ogni complessità legata al mondo delle telecomunicazioni e delle reti interne.

Il cablaggio strutturato consiste nell’insieme di cavi, connettori, prese terminati (componenti passivi) che vanno a creare una rete informatica all’interno di edifici o complessi. È una soluzione scalabile e modulare, utilizzata soprattutto in ambienti aziendali e industriali per garantire una connettività affidabile e di alta qualità.

Soprattutto negli edifici moderni, gli impianti di cablaggio strutturato sono destinati a supportare la realizzazione di tipi diversi di reti locali (rete telefonica, rete locale LAN, ecc.) e vanno a distribuire i servizi di rete all’interno dell’intero edificio consentendo l’interconnessione tramite:

  • una parte passiva (cavi in rame o in fibra ottica, prese, armadi rack, ecc.)
  • una parte attiva (switch, router, firewall, access point, ecc…)

L’utilizzo di cablaggi strutturati consente di avere impianti facili da espandere o modificare, con la riduzione dei rischi di downtime, l’ottimizzazione dei costi futuri e la massima scalabilità, anche per implementare nuove tecnologie e incrementare il numero degli utenti.

Come avviene la progettazione del Cablaggio industriale

La progettazione del cablaggio industriale è una fase critica che richiede competenze tecniche specifiche e comprende:

  1. Analisi dei requisiti: valutazione delle necessità energetiche e di controllo dell’impianto, nonché delle condizioni ambientali.
  2. Scelta dei componenti: selezione di cavi, connettori e altre apparecchiature in base alle specifiche tecniche e normative.
  3. Disegno del layout: pianificazione del percorso dei cavi, tenendo conto di fattori come l’accessibilità, la sicurezza e l’efficienza.
  4. Calcolo delle portate e delle cadute di tensione: per garantire che i cavi possano trasportare il carico elettrico senza surriscaldarsi o perdere troppa energia.
  5. Protezione e sicurezza: integrazione di sistemi di protezione contro sovraccarichi, cortocircuiti e altre anomalie.

Progettazione del cablaggio strutturato

La progettazione del cablaggio strutturato è la fase cruciale in cui vengono definiti i requisiti e le specifiche tecniche per l’installazione del sistema. I principali fattori da considerare sono:

1. Valutazione delle esigenze

  • Numero di utenti: quante postazioni di lavoro o dispositivi dovranno essere collegati
  • Tipologia di traffico: valutare la quantità di dati che saranno trasmessi
  • Espandibilità: prevedere il possibile aumento di dispositivi o utenti nel tempo

2. Normative e standard

  • Seguire standard internazionali come TIA/EIA-568, ISO/IEC 11801, EN 50173 per garantire un’installazione conforme
  • Verificare le normative locali per sicurezza e regolamentazione

3. Topologia del sistema

Il cablaggio strutturato segue una topologia a stella, dove tutti i dispositivi sono collegati a un punto centrale chiamato telecommunication room (TR) o centro stella:

  • Cablaggio orizzontale: collega i terminali (PC, telefoni) alla sala di telecomunicazione
  • Cablaggio verticale (backbone): collega i diversi piani o edifici al centro di controllo principale (MDF o IDF)

4. Tipologia di cavi

  • Cavi in rame (categoria 5e, 6, 6a, 7): per reti fino a 10 Gbps. Il cavo Cat 6a è il più diffuso per applicazioni commerciali
  • Cavi in fibra ottica: utilizzati per lunghe distanze e per trasmissioni ad alta velocità (da 10 a 100 Gbps o superiori)

5. Punti di rete

Prevedere la posizione e la quantità dei telecommunication outlet (TO) o prese di rete, rispettando la distanza massima di 90 metri per il cablaggio orizzontale.

Installazione del cablaggio strutturato

Nell’installazione del cablaggio strutturato, la prima cosa da prendere in considerazione è il passaggio dei cavi: vengono utilizzati canalizzazioni, passerelle o tubi per il passaggio sicuro dei cavi. Vengono poi separati i cavi di rete dai cavi elettrici per evitare interferenze e installati i patch panel e gli armadi di rete per garantire ordine e manutenibilità.

La fase successiva prevede l’etichettatura (ogni cavo, presa di rete e patch panel deve essere etichettato chiaramente per facilitare la manutenzione e la risoluzione dei problemi) e la produzione della documentazione dettagliata dell’infrastruttura installata.

Dopo l’installazione, è fondamentale eseguire una serie di test, tra cui:

  • Test di continuità per verificare che i cavi siano collegati correttamente.
  • Test di performance (attenuazione, NEXT, resistenza) per garantire che il cablaggio soddisfi le specifiche richieste.Questo consente di rilasciare un certificato di conformità che attesti che l’installazione segue gli standard previsti. Essenziale, nel corso del tempo, la corretta manutenzione periodica, prevedendo soluzioni di ridondanza per evitare downtime in caso di guasti.

VM Idrox realizza cablaggi strutturati in provincia di Cuneo, Piemonte, Liguria e Lombardia

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